Altri dati macro dagli Usa: l’attività misurata dalla Fed di Chicago e il dato sulla vendita di case nuove in tutto il Paese
L’attività industriale nell’area di Chicago è tornata in espansione, a novembre, dopo 14 mesi in contrazione consecutivi. L’indice Pmi di Chicago, che misura l’andamento dell’attività aziendale e manifatturiera, è salito da 44 punti a 55,8, contro attese per un dato a 46 punti.
Una lettura sotto i 50 punti indica una fase di rallentamento delle attività economiche, viceversa un dato sopra i 50 punti segnala un miglioramento delle condizioni.
Inoltre, a ottobre, il numero di compromessi per la vendita di case negli Stati Uniti è diminuito, ma meno delle attese, finendo però ai minimi record. L’indice è sceso dell’1,5% a 71,4 punti, secondo quanto comunicato dall’associazione di settore National Association of Realtors, contro attese per un calo del 2%. A incidere è stato l’aumento dei tassi sui mutui. Rispetto all’ottobre 2022, il dato è in ribasso dell’8,5%. Un indice a 100 è pari al livello di attività nel 2001.
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