Home Depot ha registrato utili del primo trimestre che hanno superato le aspettative e ricavi che invece hanno mancato le stime. In particolare il rivenditore di articoli per la casa ha registrato un utile netto per il primo trimestre fiscale in calo a 3,6 miliardi di dollari, o 3,63 dollari per azione, contro i 3,60 dollari previsti, da 3,87 miliardi di dollari, o 3,82 dollari per azione, nello stesso periodo di un anno fa. Le vendite nette sono diminuite del 2,3% da 37,26 miliardi di dollari, mentre quelle comparabili risultano in calo del 2,8% in tutta l’azienda e del 3,2% negli Stati Uniti.
I clienti stanno tagliando la spesa per le categorie discrezionali e hanno sospeso le costose ristrutturazioni mentre si adeguano ai costi di finanziamento più elevati e all’inflazione elevata. Le transazioni sono diminuite dell’1%, dopo essere diminuite dell’1,7% nel quarto trimestre e del 4,8% lo scorso anno.
Nonostante i risultati la società ha riaffermato le sue previsioni per l’intero anno, prevedendo che le vendite totali cresceranno di circa l’1% nell’anno fiscale 2024, mentre quellecomparabili, che tengono conto dell’impatto delle aperture e chiusure dei negozi, diminuiranno di circa l’1%.