La domanda globale di petrolio raggiungerà il picco entro il 2029 e inizierà a contrarsi l’anno successivo. E’ quanto ha dichiarato oggi l’Agenzia Internazionale dell’Energia, mentre la capacità di offerta di petrolio supererà ampiamente la domanda entro la fine del decennio. L’ente di vigilanza energetica con sede a Parigi vede infatti la capacità di approvvigionamento raggiungere quasi 114 milioni di barili al giorno (bpd) entro il 2030, ovvero ben 8 milioni di bpd al di sopra della domanda.
«Le proiezioni di questo rapporto, basate sui dati più recenti, mostrano un’importante eccedenza di offerta che emergerà in questo decennio, suggerendo alle compagnie petrolifere di assicurarsi che le loro strategie e i loro piani commerciali siano preparati ai cambiamenti in atto», ha dichiarato il Direttore Esecutivo dell’AIE Fatih Birol.
Più a stretto raggio l’AIE prevede una crescita della domanda di petrolio nel 2025 pari ad 1 milione di bpd, in un contesto di debolezza economica e di diffusione di tecnologie energetiche pulite.