Aston Martin ha annunciato oggi di aver registrato una perdita più ampia per il primo semestre, mentre anche i ricavi sono diminuiti rispetto all’anno precedente. In particolare la perdita attribuibile ai proprietari del gruppo per i sei mesi conclusi il 30 giugno è stata di 207,8 milioni di sterline, rispetto alla perdita precedente di 142,6 milioni di sterline. La perdita per azione è stata di 0,253 sterline, rispetto alle precedenti 0,203 sterline.
Il fatturato ammonta a 603 milioni di sterline, rispetto ai 677,4 milioni di sterline di un anno fa.
Aston Martin ha dichiarato che le sue prospettive a medio termine per il 2027 e il 2028 rimangono invariate, con un fatturato previsto di 2,5 miliardi di sterline. Il gruppo prevede inoltre di raggiungere gli obiettivi finanziari per l’intero anno 2024.
Ricordiamo che Aston Martin è una casa automobilistica britannica. Nata nel 1913 come concessionaria d’auto con la denominazione Bamford & Martin, iniziò a costruire automobili e cambiò nome in Aston Martin Ltd nel 1926. In seguito alla fusione con la Lagonda, nel 1959 prese il nome di Aston Martin Lagonda Limited.