Positivo il risultato dei primi sei mesi 2024 per il settore vinicolo italiano sia per valore che per volumi. Tradotto in numeri, infatti, per il primo caso si parla di quasi 3,9 miliardi di euro (+2,4%) e nel secondo di 10,6 milioni di ettolitri esportati (+3,2%). La conferma arriva dai dati Istat elaborati dall’Osservatorio Uiv-Ismea. Traino all’export nazionale lo fa lo spumante con +11% in volume (Prosecco in testa a +13%) e +7% negli incassi. Escludendo le bollicine, invece, si parla di un +0,1%, stazionari anche i Dop fermi(+0,2% volume e +0,7% valore), mentre i vini comuni riscontrano un -2,9% volume e +3,9% nel valore.
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