A settembre il settore immobiliare USA, secondo quanto stabilito dall’indice NAHB ha registrato un risultato pari a 41 punti, in aumento rispetto ai 39 punti del mese precedente. Un risultato che rispetta le attese.
Guardando le singole componenti, il dato sulle vendite attuali sale di 1 punto arrivando a 45, quello sulle vendite dei prossimi sei mesi aggiunge altri 4 punti arrivando a 53.
“Con l’inflazione in moderazione, si prevede che la Federal Reserve avvierà un ciclo di allentamento della politica monetaria, questa settimana, che produrrà una pressione al ribasso sui tassi di interesse sui mutui e abbasserà anche i tassi di interesse sui prestiti alle imprese di sviluppo del territorio e di costruzione di case”, ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB. “Abbassare il costo delle costruzioni – ha aggiunto – è fondamentale per affrontare le sfide persistenti per l’accessibilità economica degli alloggi”
Numeri positivi anche per le rilevazioni riguardanti le scorte dell’industria a luglio. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un aumento dello 0,4%, oltre il +0,3% del mese precedente. Sul fronte del dato anno su anno si parla di un incremento del 2,5%.
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