Il tasso d’inflazione annuale della Svizzera si è attestato allo 0,8% a settembre, in calo rispetto all’1,1% di agosto, secondo quanto ha dichiarato oggi l’Ufficio federale di statistica del Paese. Gli analisti si aspettavano un tasso dell’1,1% per il mese.
Su base mensile i prezzi al consumo sono scesi dello 0,3%, contro la precedente crescita zero e la previsione del mercato di un calo dello 0,1%.
Escludendo i prodotti freschi e stagionali, l’energia e il carburante, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1% su base annua e sono diminuiti dello 0,2% su base mensile.
Ricordiamo che l’economia della Svizzera è molto sviluppata. Calcolata in base al prodotto interno lordo il Paese si colloca al 19º posto nel mondo e addirittura al 6º posto in termini di PIL pro capite. L’economia svizzera è orientata ai servizi, ma ha anche un forte settore industriale improntato alle esportazioni. Prodotti rinomati di questo settore sono gli orologi, che hanno fama mondiale.