Tesla prevede di progettare quattro nuove versioni della sua batteria interna per alimentare il Cybertruck, il suo futuro robotaxi e altri veicoli elettrici. L’intenzione è quella di produrre autonomamente le batterie per gli elementi delle quali è costretta a rivolgersi ad aziende esterne come Panasonic Energy e LG Energy.
Secondo il rapporto, lo sviluppo della batteria 4680 ha incontrato delle difficoltà tecniche a causa di alcuni difetti di fabbricazione.
Secondo quanto reso noto Tesla prevede di introdurre i catodi a secco nelle batterie dei Cybertruck entro la metà del prossimo anno riuscendo così a produrre, secondo i piani dell’azienda, tra 2.000 e 3.000 Cybertruck a settimana. Per il 2026 Tesla prevede di introdurre quattro versioni del 4680 che utilizzano il catodo secco, una delle quali, nome in codice NC05, alimenterà il robotaxi.