Si aprono a Villa Erba (Cernobbio) i lavori del G7 su Tecnologia e Digitale. La riunione è presieduta dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti che accoglie i Capi Delegazione.
Partecipano ai lavoro anche la Commissaria Ue Margrethe Vestager e la rappresentante dell’Unesco Mariagrazia Squicciarini, le prime ad arrivare e per l’Ocse il vice segretario generale Ulrik Vestergaard Knudsen Strette di mano e foto di rito a inizio giornata e ospiti affascinati dall’atmosfera, nonostante il cielo grigio autunnale, che li ha accolti sulle sponde del Lago di Como.
Per il Canada è presente Alexandra Dostal, per la Francia l’ambasciatore per gli Affari Digitali presso il Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri, Henri Verdier; per la Germania il Ministro del Digitale e dei Trasporti, Volker Wissing.
Il Giappone ha 3 capi delegazione, il viceministro per la trasformazione digitale e chief officer della Digital Agency Takashi Asanuma, il viceministro per il Coordinamento delle Politiche presso il Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni Takuo Imagawa e il vicedirettore generale per la Strategia IT presso il Ministero dell’Economia, Commercio e Industria Toshihiko Shibuya; per il Regno Unito Feryal Clark, ministro per AI e governo digitale; per gli Usa l’ambasciatore Straordinario Nathaniel C. Fick.
Il sottosegretario Butti sulla trattativa con Google: «I cavi sottomarini sono sempre più strategici perché dal 95 al 99% del traffico internet passano da lì sotto e circa il 16% interessa il Mar Mediterraneo. Google è ovviamente interessata come altri hyperscaler. Questo sarà il futuro».
Lo ha affermato Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Tecnologica, in occasione del G7 Tecnologia e di Como Lake.
«Sui cavi sottomarini non sfugge la negoziazione sulla questione Sparkle. Il governo non da oggi ritiene strategica quella azienda. Sparkle già opera in jv con importanti aziende straniere. Google è molto interessata e ci stiamo confrontando a stabilire delle basi in Sicilia. Qui mi fermo perchè sono in corso una serie di ulteriori accertamenti».