La casa farmaceutica britannica GlaxoSmithKline ha citato in giudizio Moderna per violazione dei diritti di brevetto di GSK sulla tecnologia dell’RNA messaggero (mRNA) del vaccino Spikevax contro il COVID-19.
Secondo le accuse le nanoparticelle lipidiche di Moderna violano diversi brevetti GSK la quale, a sua volta, ha intentato una causa simile contro Pfizer e BioNTech.
Un portavoce di GSK ha affermato che il produttore di farmaci è “disposto a concedere in licenza questi brevetti a condizioni commercialmente ragionevoli e a garantire un accesso continuo ai pazienti”.
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