Il Washington Post ha confermato il licenziamento di circa il 4% della sua forza lavoro, ovvero meno di 100 dipendenti per tagliare i costi e combattere il costante problema delle perdite.
Il giornale, di proprietà di Jeff Bezos risente come tanti giornali della rivoluzione apportata dall’arrivo di Internet e dal forte calo delle tariffe pubblicitarie digitali.
In calo anche i lettori digitali un mix letale che ha portato alla perdita di 77 milioni di dollari nel 2023.
“Il Washington Post continua la sua trasformazione per soddisfare le esigenze del settore, costruire un futuro più sostenibile e raggiungere il pubblico ovunque si trovi”, ha affermato un portavoce in una dichiarazione inviata via e-mail.