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Focus su Pmi
Le Borse europee partono in rosso in questa prima seduta dopo il lungo weekend del primo maggio. In avvio l’indice Eurostoxx 50 scivola di circa 3 punti percentuali. A Francoforte il Dax perde il 3%, a Parigi il Cac40 segna un -2,1% e a Londra l’indice Ftse100 va giù dell’1%.
A pesare sui mercati sono soprattutto le rinnovate tensioni geopolitiche e commerciali tra Stati Uniti e Cina. Nei giorni scorsi il presidente americano Donald Trump ha minacciato conseguenze contro Pechino, accusandola di aver propagato il Coronavirus. Come se non bastasse adesso un’accusa contro la Cina è arrivata anche dal segretario di stato americano Mike Pompeo che ha aggiunto che la Casa Bianca ha “prove enormi” del fatto che il virus sia nato in un laboratorio cinese.
Gli investitori guarderanno anche ad alcuni dati macro, che giungeranno nel corso della mattina. In particolare, l’indice Pmi manifatturiero di Italia, Francia, Germania ed Eurozona relativo al mese di aprile, che dovrebbe confermare l’effetto devastante della pandemia sull’attività economica nel Vecchio continente. In Italia, a livello societario, attenzione a Ferrari che oggi pubblicherà i conti relativi ai primi tre mesi dell’anno.
Nel valutario il dollaro dovrebbe riguadagnare parte del terreno perduto la scorsa settimana per l’aumento delle tensioni tra il governo degli Stati Uniti e quello cinese. Entrando nel dettaglio dei principali cross, l’euro/dollaro tratta sopra 1,09 a 1,0937, il dollaro/yen sotto 107 a 106,72 e il cambio sterlina/dollaro viaggia sopra 1,24 a 1,2446.
Tra le commodities il petrolio Brent tratta in calo del 2,34% a 25,82 dollari, mentre il Wti perde il 7,94% a 18,21 dollari. Si mantiene attorno a quota 1.700 dollari l’oro che la momento quota prezzo a 1.698 dollari l’oncia.
di: Maria Lucia PANUCCI[:]