
L’esperimento sarà lungo 12 mesi, e avverrà nella sede neozelandese della multinazionale
Lavorare per l’80% del tempo mantenendo il 100% dello stipendio: è il sogno di ogni lavoratore e diverrà realtà per gli 81 dipendenti della sede neozelandese della multinazionale Unilever. Una settimana cortissima, con quattro giorni lavorativi, per aumentare la produttività investendo sul benessere dei lavoratori, grazie a responsabilizzazione e flessibilità. Un test che avrà il via a dicembre 2020 e durerà fino a dicembre 2021.
Non si tratta di una vera prima volta, però. L’azienda neozelandese Perpetual Guardian aveva già introdotto con successo la settimana lavorativa da quattro giorni nel 2018, e nel 2019 Microsoft aveva tentato di perseguire la stessa strada in Giappone, coinvolgendo circa 2300 dipendenti.
«Il covid ha svolto un ruolo di catalizzatore nello scuotere le pratiche di lavoro standard – ha speigato Nick Bangs, amministratore delegato di Unilever Nuova Zelanda – i vecchi modi di lavorare sono obsoleti, il nostro obiettivo è misurare la performance in base ai risultati, non al tempo». L’azienda investe quindi sulla work life balance, l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Unilever calibrerà i risultati appoggiandosi alla Business School dell’University of Technology di Sydney: «condivideremo quanto avremo imparato – assicurano dall’azienda – nella speranza di influenzare altre aziende a riflettere sul proprio modo di lavorare».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: