
Stessa linea anche sul listino di Parigi. Oggi sarà la sua prima giornata a Wall Street. Il gigante dell’auto vale oltre 42 miliardi di capitalizzazione
Ottimo sbarco in Borsa per Stellantis: il titolo del gruppo nato dalla fusione di Fca e Psa, un gigante da oltre 42 miliardi di capitalizzazione, a Milano ha chiuso la sua prima seduta, contraddistinta da un progressivo rialzo, in aumento del 7,57% a 13,52 euro.
La società si presenta con un biglietto da visita di circa 8 milioni di veicoli prodotti l’anno e un fatturato di oltre 165 miliardi di euro che ne fanno la quarta più grande azienda automobilistica al mondo. Vanta 14 marchi tra cui spiccano Fiat, Maserati, Jeep, Dodge e Ram tra quelli che facevano parte di FCA, mentre la dote portata da PSA annovera tra gli altri Peugeot, Citroen, Opel e DS.
«Abbiamo le dimensioni, le risorse, la diversità e il know-how per cogliere con successo le opportunità di questa nuova era nel settore dei trasporti», ha detto il presidente di Stellantis, John Elkann. Il ceo del nuovo gruppo, Carlos Tavares, ha affermato che la fusione aggiungerà 25 miliardi di euro di valore per gli azionisti nel corso degli anni, grazie ai tagli dei costi previsti. Fiat Chrysler e PSA hanno calcolato che Stellantis può ridurre i costi di oltre cinque miliardi di euro all’anno senza chiusure di stabilimenti.
E così il titolo diventa la terza forza dell’indice FTSE MIB. Stando ai dati dell’ETF iShares Ftse Mib Ucits Eur (Dist), che si rifà all’andamento del Ftse Mib, Stellantis ha un peso nell’indice del 7,38%, dietro solo a Enel con il 15,42% e Intesa Sanpaolo con l’8,47%.
Ha debuttato sulla stessa linea anche sul listino di Parigi, mentre oggi le azioni ordinarie di Stellantis saranno negoziate anche sul New York Stock Exchange (NYSE) e sempre oggi Tavares parlerà nella sua prima conferenza stampa virtuale con i giornalisti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: AGI
Ti potrebbe interessare anche: