
Test di massa a Pechino che chiude le scuole fino al primo marzo
La Francia introdurrà l’obbligo del tampone molecolare per i viaggiatori europei che entrano nel suo territorio a partire da domenica. Lo ha reso noto l’Eliseo. Il test, che certifica la negatività al Coronavirus, dovrà essere svolto nelle 72 ore che precedono la partenza. Saranno esclusi dalla disposizione i viaggi “essenziali” e ne saranno esentati i lavoratori frontalieri e quelli dei trasporti via terra.
Tutto questo per cercare di contenere l’epidemia che sta ancora mettendo in ginocchio il Paese. La Francia, che conta 72 mila morti per la pandemia di Covid-19, ha registrato ieri oltre 20 mila nuovi contagi e non esclude la possibilità di un terzo lockdown. Intanto il Governo ha annunciato che le stazioni di sci resteranno chiuse anche dopo il primo febbraio e ristoranti e brasserie potrebbero riaprire solo da metà marzo in poi.
In Cina Pechino lancia test di massa contro il Covid-19 nei distretti centrali di Dongcheng e Xicheng, dove vivono circa 1,8 milioni di persone, per scongiurare un possibile aumento dei casi nel cuore della capitale, a poche settimane dalle festività del Capodanno cinese. E la città chiude in anticipo la scuola. La Commissione istruzione municipale, che si è riunita ieri, ha deciso di anticipare di due settimane, a lunedì 25 gennaio, la chiusura degli istituti scolastici e degli asili ancora aperti in vista della festività del Capodanno lunare che parte il 12 febbraio. La riapertura è prevista dal primo marzo, ma la decisione finale sarà presa dalle autorità in base all’andamento del virus.
Ancora record negativi nel Regno Unito dove l’Esecutivo non esclude nulla sulla durata dell’attuale lockdown, di fronte all’impennata di contagi generata dalla cosiddetta variante inglese del Covid.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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