Lo stop al download sarebbe dovuto entrare in vigore oggi, ma il tribunale federale del distretto di Columbia ha accolto il ricorso della proprietà ByteDance. L’amministrazione di Trump annuncia l’appello
TikTok negli Usa è salva, almeno per il momento. Il giudice Carl J. Nichols del Tribunale federale del Distretto di Columbia ha bloccato temporaneamente il divieto imposto da Trump di scaricare la famosa app di video, accogliendo di fatto la richiesta degli avvocati dell’azienda di proprietà della cinese ByteDance. L’ordinanza impedisce temporaneamente di vietare i download e gli aggiornamenti di TikTok almeno fino ad un nuovo pronunciamento dei magistrati.
L’amministrazione Trump non ha preso affatto bene la sentenza ed ha assicurato che ricorrerà in appello, rispettando comunque al momento la decisione del giudice. «Il Governo si atterrà all’ordinanza del Tribunale e ha preso provvedimenti immediati in tal senso, ma intende difendere con forza l’ordine esecutivo con cui è stato disposto il divieto», si legge in una nota.
Soddisfatta invece TikTok, nel mirino del presidente Trump da diverso tempo per la preoccupazione dell’amministrazione Usa sulla sicurezza dei dati. «Siamo felici che la Corte si sia detta d’accordo con i nostri argomenti legali», ha commentato il social, promettendo di continuare a difendere i propri interessi e quelli degli utenti e assicurando che continuerà il dialogo con l’amministrazione Usa per trovare un accordo definitivo con i gruppi Oracle e Walmart che possa salvare il gruppo dalla cessione delle proprie attività negli Stati Uniti.
di: Maria Lucia PANUCCI
LEGGI ANCHE: Usa, tolto il divieto di usare l’app cinese WeChat
Ti potrebbe interessare anche:
