
Si riunirà il 21 dicembre per esprime il suo parere. Le vaccinazioni potrebbero iniziare in Germania subito dopo
Il via libera al vaccino anti-Covid sviluppato dalla Pfizer-BioNTech in Europa potrebbe arrivare già prima di Natale. La Bild on line, quotidiano tedesco citando fonti europee e della Germania, aveva detto che l’agenzia Ema sarebbe pronta ad accordare la sua autorizzazione già il 23 dicembre, qualche giorno prima rispetto alla data ultima, fissata per il 29 dicembre. Adesso invece la stessa agenzia ha fatto sapere che si riunirà in una seduta straordinaria il 21 dicembre per esprimere il suo parere. «La velocità di avanzamento dipende da una valutazione solida e completa della qualità, sicurezza ed efficacia ed è determinata dalla disponibilità di informazioni aggiuntive da parte dell’azienda per rispondere alle domande sollevate durante la valutazione – si legge in una nota. – Dopo aver ricevuto ieri sera i dati aggiuntivi richiesti all’azienda e in attesa dell’esito della sua valutazione, è stato ora programmato un incontro eccezionale del comitato per il 21 dicembre per concludersi, se possibile. La riunione prevista per il 29 dicembre verrà mantenuta se necessario. L’Ema concluderà la sua valutazione il prima possibile e solo una volta che i dati sulla qualità, sicurezza ed efficacia del vaccino saranno sufficientemente solidi e completi per determinare se i benefici del vaccino superano i suoi rischi».
Le vaccinazioni potrebbero iniziare in Germania subito dopo Natale e viene presa in considerazione già la data del 26.
La notizia arriva nel giorno in cui lo stesso ministro della Salute, Roberto Speranza, ha chiesto un’accelerazione nella procedura di autorizzazione: «Il mio auspicio è che l’Ema, nel rispetto di tutte le procedure di sicurezza, possa approvare il vaccino Pfizer Biontech in anticipo rispetto a quanto previsto e che al più presto le vaccinazioni possano iniziare anche nei Paesi dell’Ue», ha dichiarato in una nota.
Intanto domani il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, con il ministro Speranza, il commissario Arcuri e il capo dipartimento della Protezione civile Borrelli terremo la riunione finale per varare il piano vaccini.
L’attesa di un farmaco anti-Covid si intreccia alle preoccupazione per le festività del Natale, che potrebbero diventare la miccia di una terza ondata ancora più vigorosa della seconda. Si attendono le decisioni del Governo che dovrebbe varare misure più restrittive, con la benedizione del Comitato tecnico scientifico che ha chiesto regole dure durante le festività (ne abbiamo parlato qui).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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