
Tutto pronto per la migrazione dei clienti: Intesa SanPaolo accoglie 2,6 milioni di conti correnti. Miccichè: “con integrazione in Intesa nasce un gruppo leader in Europa”
E’ stato approvato il bilancio 2020 di Ubi Banca. Dal punto di vista della gestione l’anno della pandemia si chiude con un utile dell’operatività corrente, prima delle imposte, pari a 435,2 milioni e pari a 254,7 netti.
E’ stato anche completato il processo di integrazione tra Ubi Banca e Intesa SanPaolo, successivo all’acquisto di Ubi da parte della banca gestita da Carlo Messina. «L’acquisizione di Ubi Banca da parte di Intesa Sanpaolo è stata una delle operazioni più importanti degli ultimi anni a livello internazionale», ha affermato Paolo Grandi, presidente di Ubi.
Con la conclusione del processo di migrazione dei sistemi informativi e l’effettiva incorporazione di Ubi in Intesa, giunge a “compimento un percorso che porta all’ulteriore rafforzamento del ruolo di Gruppo leader europeo e punto di forza dell’economia del nostro Paese“, secondo quanto ha detto Gaetano Miccichè, amministratore delegato e direttore generale di Ubi.
Della migrazione aveva parlato oggi un articolo de Il Sole 24 Ore, anticipando il passaggio nel corso del fine settimana.
La migrazione porterà Intesa SanPaolo ad accogliere circa 2,4 milioni di clienti, 2,6 milioni di conti correnti spalmati su circa 1.000 filiali, dove lavorano 15 mila dipendenti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/MATTIA SEDDA
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