
Boom di vendite di nuove case: a marzo oltre +20%. Crescita record dal 2006
Diversi dati macro giungono dagli Usa. L’indice PMI servizi, stilato da Markit, è balzato ad aprile a 63,1 punti, rispetto ai 61,5 attesi dal consensus. Si tratta di una forte accelerazione rispetto ai precedenti 60,4 punti. E’ quanto emerge dalla lettura preliminare del dato, che ha toccato il record di sempre. L’indice conferma la forte espansione del settore dei servizi, quello tra l’altro più penalizzato dalla crisi economica scatenata dalla pandemia Covid-19. Il valore del dato è infatti ben al di sopra della soglia di 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione e di espansione.
Bene anche l’indice Pmi manifatturiero, salito dai 59,1 punti precedenti a 60,6 punti, meno dei 61 punti attesi ma al valore massimo di sempre. Record infine per il Pmi Composite, che si è attestato a 62,2 punti dai 59,7 punti di marzo.
E’ boom di vendite di nuove case negli Stati Uniti, salite a marzo al ritmo più veloce dal 2006. Il rialzo, su base mensile, è stato del 20,7%, mentre rispetto al marzo del 2020 le vendite sono più che raddoppiate. In più, i numeri di febbraio sono stati rivisti al rialzo, con le nuove case vendute su base annualizzata pari a 846.000 unità, rispetto alle 775.000 unità inizialmente riportate.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ASKANEWS
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