
Approvata la distribuzione di un dividendo di 11 centesimi per azione, in crescita del 10% rispetto all’ultimo pagato
Il Covid non ha messo in ginocchio Hera, l’azienda multiservizi italiana. Anzi, nonostante l’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese, è riuscita a chiudere positivamente l’esercizio 2020 garantendo qualità e continuità dei servizi e, al tempo stesso, a tutelare con azioni concrete i propri stakeholder, a partire da lavoratori, clienti e fornitori.
In particolare i ricavi della multiutility sono saliti a 7.079,0 milioni di euro, segnando +2,4% rispetto all’esercizio precedente. Gli investimenti netti sono stati pari a 528,5 milioni (+3,8%), mentre la posizione finanziaria netta è migliorata a 3.227,0 milioni (rispetto ai 3.274,2 milioni del 2019).
Proprio per il bilancio positivo l’Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 11 centesimi per azione, in crescita del 10% rispetto all’ultimo dividendo pagato e in rialzo rispetto a quanto previsto nel Piano industriale per l’esercizio in corso. Lo stacco della cedola avverrà il 5 luglio 2021, con pagamento a partire dal 7 luglio 2021. Il dividendo sarà corrisposto alle azioni in conto alla data del 6 luglio 2021. Il dividendo erogato, in base alla quotazione del titolo Hera corrisponde a un rendimento annuo del 3,7%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA / UFFICIO STAMPA HERA
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