
Il campione è tornato al Manchester United
Cristiano Ronaldo ha detto addio alla Juventus ed è tornato a casa al Manchester United, dopo tre anni trascorsi a Torino. Ma quanto è costato CR7 al club piemontese?
Ronaldo è stato l’acquisto più costoso della storia della Serie A: nell’estate del 2018 è passato dal Real Madrid alla Juve per oltre 115 milioni di euro, un’operazione favorita anche dal fisco perché la legge di stabilità 2017 aveva introdotto un’imposta sostitutiva di 100 mila euro sui redditi prodotti all’estero.
Dal 2018 la Juve ha dovuto sostenere costi annui per circa 86 milioni di euro: 29 di ammortamento e 57 di stipendio lordo. Al 30 giugno 2021 il calciatore portoghese era a bilancio per 28,9 milioni di euro: per non avere una minusvalenza il club dovrebbe venderlo per circa 25 milioni.
È vero anche che perdere Ronaldo potrebbe alleggerire il peso dell’affare per le casse provate della Juventus. Infatti con il contratto stipulato Ronaldo ci ha guadagnato, diventando il primo miliardario della storia del calcio e il terzo sportivo più pagato al mondo, mentre invece la Juventus ha chiuso il primo semestre in rosso con una perdita di 113,7 milioni di euro.
Ronaldo non si è nemmeno “ripagato” in magliette. Secondo Calcio e Finanza è stata sfatata la teoria per la quale gli acquisti dei campioni si ripagano con la vendita delle loro magliette. Può esser stato vero per Lionel Messi, che arrivando al Paris Saint-Germain ha fatto vendere numeri impressionanti di t-shirt, ma nel caso di Ronaldo non è stato possibile perché la Juve da alcuni anni ha internalizzato la gestione del merchandising.
Tuttavia, qualcosa di buono dall’arrivo di Ronaldo è derivato: il marchio della Juventus è cresciuto in quanto a valore arrivando all’astronomica cifra di 1,95 miliardi di dollari.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: