
L’indennità dovrebbe entrare direttamente in busta paga
Con la Manovra 2022 è stato previsto il bonus pronto soccorso, un’agevolazione destinata a medici e infermieri che lavorano al pronto e che dovrebbe essere calcolata sulle ore di lavoro svolto nelle unità di emergenza.
Il ministero della Salute vuole premiare il lavoro fatto durante la pandemia.
L’indennità dovrebbe essere corrisposta direttamente tramite la busta paga ma prima dovrà essere approvata ed inserita nella Legge di Bilancio 2022.
Sono stati stanziati 90 milioni di euro per finanziare il bonus, 27 milioni per i medici e 60 per gli infermieri, che verranno prelevati dal Fondo sanitario nazionale.
L’obiettivo del Governo è tutelare queste professionalità ed evitare che chiedano trasferimenti ad altri reparti. Si stima che ad oggi manchino circa quattromila medici e 10mila infermieri.
Per denunciare le condizioni difficili in cui lavorano medici e infermieri nei pronto soccorso Simeu, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza, scenderà in piazza il prossimo 17 novembre a Roma.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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