
L’India inizia a vaccinare gli adolescenti, 253 milioni. Il Capo del Pentagono Austin è positivo ma con sintomi lievi. In Italia quasi un bambino su 10 ha ricevuto la prima dose di vaccino. In Israele assalto a centri tamponi drive through. Dal 9 gennaio parziale riapertura agli stranieri
Entrano in vigore in Francia una serie di restrizioni messe in campo dal Governo per fronteggiare l’aumento dei contagi provocato dalla diffusione della variante omicron. Come deciso con un decreto del 31 dicembre, a partire da oggi l’obbligo di indossare la mascherina in pubblico scatta dall’età di 6 anni. Stretta anche sui grandi eventi ai quali potranno partecipare un massimo di due mila persone se si tengono al chiuso e cinque mila all’aperto. Sarà obbligatorio assistere seduti ai concerti, mentre al bar non si potrà consumare al banco. Stop anche al consumo di bibite e cibi nei cinema, nei teatri, nei palazzetti e sui trasporti pubblici, anche su quelli a lunga percorrenza. Inoltre, per i lavori che lo consentono, sarà obbligatorio lo smart working per almeno tre giorni a settimana. Lo nuove disposizioni resteranno in vigore per almeno tre settimane.
L’India ha iniziato a vaccinare contro il Covid i ragazzi tra i 15 e i 18 anni. Si tratta secondo l’Unicef di 253 milioni di persone, la più vasta popolazione di adolescenti al mondo. Il ministero della Sanità, riporta il Guardian, ha precisato che ai ragazzi saranno somministrate due dosi di Covaxin a distanza di 28 giorni l’una dall’altra. «La più grande campagna di vaccinazione al mondo è iniziata. Se i ragazzi sono al sicuro, il futuro del nostro Paese è al sicuro», ha twittato il ministro Mansukh Mandaviya. L’India ha registrato altri 33.750 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un record dal 18 settembre, e 123 morti.
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin è risultato positivo al Coronavirus e presenta sintomi lievi. E’ stato lui stesso a dichiararlo in una nota in cui annuncia l’intenzione di partecipare alle riunioni e vertici della prossima settimana in forma virtuale “nella misura in cui sarà possibile”. Il capo del Pentagono ha dichiarato di essere vaccinato e di aver ricevuto la dose di richiamo nel mese di ottobre. «Il mio staff ha iniziato a tracciare i contatti e testare tutti coloro con cui sono entrato in contatto nell’ultima settimana», ha aggiunto Austin che resterà in quarantena per cinque giorni, come prevedono le linee guida dei Centers for Disease Control and Prevention.
In Italia procede a ritmo spedito la campagna vaccinale. Nella fascia cinque-11 anni il 9,23% dei bambini, in 337.597, ha ricevuto una dose di vaccino contro il Covid. E’ quanto si legge nel report del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato a stamattina. Sono invece 48.074.990 gli italiani con almeno una dose, pari al 89,01% della popolazione over 12, mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 46.397.916, pari all’85,91%.
Lunghe code sono registrate anche oggi in Israele nei centri drive through per i tamponi di Covid ed il personale denuncia di essere ormai vicino allo stremo. Ieri le casse mutue hanno avuto ordine dal ministero della sanità di avviare appena possibile la campagna di somministrazione di una quarta dose di vaccino Pfizer a quanti hanno superato i 60 anni e hanno ricevuto la terza dose oltre quattro mesi fa. Anche il personale sanitario è sollecitato ad assumere la quarta dose.
Sempre Israele ha annunciato che dal 9 gennaio tornerà a consentire l’ingresso di stranieri provenienti da una lista di circa 200 Paesi ritenuti a medio-rischio di contagio (e fra questi l’Italia), ma a condizione che si tratti di persone vaccinate o guariti dal Covid. Dovranno comunque sottoporsi, spiega un comunicato del ministero della sanità, ad un tampone prima della partenza e ad uno molecolare all’arrivo e quindi attendere in isolamento l’esito negativo.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: PHILIPPE LOPEZ / AFP
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