
Focu sui dati di Commezbank e Crédit Agricole in Europa, Illimity Bank a Piazza Affari
Avvio positivo per le Borse europee. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 sale dello 0,2%. A Francoforte il Dax guadagna lo 0,13%, a Parigi il Cac40 avanza dello 0,3% e a Londra l’indice Ftse100 segna un +0,15%.
Anche Piazza Affari apre in leggero rialzo in una giornata dominata dalle trimestrali. Nei primi minuti di scambi il Ftse Mib si mostra positivo, avanzando dello 0,25% a 23.324 punti dopo la debole chiusura di ieri a -0,15% a 23.264 punti. Tra le migliori del listino milanese c’è Mediobanca (+1,3%). Avvio positivo anche per Interpump e Nexi che guadagnano rispettivamente il 2% circa e l’1,56%. Sul fondo del listino, dopo un avvio positivo, finisce UniCredit che cede circa il 2%
L’andamento dei listini europei non risente molto di Wall Street, che ieri si è presa una pausa dopo i recenti rialzi (solo il Dow Jones ha chiuso a +0,2% con un nuovo record, mentre sono scesi sia l’S&P, -0,03%, sia il Nasdaq -0,25%) e la prudenza continua anche oggi con i future che viaggiano poco sopra la parità (Dow Jones +0,19%, S&P +0,13%, Nasdaq +0,08). Intanto in Asia i volumi sono ridotti al minimo per via delle festività legate al Capodanno cinese che terrà chiusi fino al 17 febbraio i mercati finanziari della Cina. Stop oggi anche per il Giappone che celebra il National Foundation Day: è aperta quindi solo Hong Kong che sale dello 0,45%.
I segnali di miglioramento sul fronte sanitario, con il proseguimento delle vaccinazioni, e la prospettiva di un piano di stimolo negli Stati Uniti alimentano le speranze di ripresa. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ieri ha assicurato ancora una volta che la banca centrale manterrà una politica monetaria accomodante per sostenere l’economia e l’occupazione (guarda qui).
Nel valutario l’euro si rafforza sul dollaro e al momento il cross tra la valuta unica e il biglietto verde è a quota 1,213, +0,11%. Il cambio dollaro/yen tratta a 104,56, -0,01%, e quello tra sterlina e dollaro è a 1,385, +0,17%. Tra le commodities, il petrolio Wti scende dello 0,53% a 58,37 dollari al barile, anche il Brent è in calo, -0,54%, ma resta comunque sopra quota 60 dollari al barile (61,14 dollari al barile). L’oro cede lo 0,185% a 1.839 dollari l’oncia.
La seduta odierna sarà animata da numerosi risultati societari, tra cui spiccano quelli di Commezbank e Crédit Agricole in Europa, Illimity a Piazza Affari.
Tra gli appuntamenti di giornata, la Commissione europea pubblicherà le nuove stime economiche, mentre l’Opec diffonderà il suo report mensile. Gli Usa comunicheranno l’aggiornamento sulle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione.
di: Maria Lucia PANUCCI
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