La Borsa di Mosca apre in rialzo. Il rublo si rafforza
La Banca centrale russa limita gli scambi di alcune azioni straniere sulla Borsa di San Pietroburgo, la seconda più grande del Paese dopo quella di Mosca. La decisione è stata presa per proteggere i diritti e gli interessi degli investitori.
In particolare il provvedimento si applicherà alle azioni estere che sono state bloccate dalle case di compensazione internazionali, ad eccezione delle azioni di società straniere che svolgono “attività produttiva ed economica principalmente in Russia” ma non è stato rivelato l’elenco dei titoli oggetto di limitazioni.
Intanto la Borsa di Mosca apre in rialzo con l’indice Moex che guadagna lo 0,9% a 2.429 punti. Tra i titoli viaggiano bene le grandi banche, come Sberbank (+0,6%) e Vtb Bank (+0,2%). Nel comparto energetico rialzi per le società legate al gas, come Gazprom (+0,9%) e Novatek (+0,6%), ma soprattutto per i petroliferi, come Rosneft (+2,4%) e Lukoil (+1%). In calo nell’estrattivo Polymetal (-0,5%) e nel siderurgico Severstal (-1,4%).
Si rinforza il rublo con il cambio della moneta russa scambiata a 66,7 per un dollaro e a 71,7 per un euro.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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