
La multinazionale britannica di beni di consumo chiude il semestre con il +1% di utile per azione
Sono stati annunciati i risultati finanziari del primo semestre dell’anno di Unilever, la multinazionale ha segnato un aumento delle vendite dell’8,1%, con il buon andamento dei prezzi che ha mitigato l’aumento dei costi.
Scende, proprio per l’aumento dei costi di produzione, il margine operativo che si ferma al 17%, mentre l’utile per azione segna è aumentato di più dell’1%, includendo l’impatto valutario del 4,9%. Le sole vendite dei “billion dollar brands” rappresenta più del 50% del totale, si tratta delle vendite dei 13 marchi sui 400 di proprietà del gruppo con vendite per oltre un milione. Per quanto riguarda le vendite tramite e-commerce è stato raggiunto il 14% del totale.
Il 22 luglio il gruppo ha inoltre completato la prima tranche di un buyback da 750 milioni e ha annunciato l’intenzione di avviare un altro riacquisto per un importo analogo nel corso del terzo trimestre.