
Il Dipartimento di Giustizia di Washington sta indagando sul comportamento di Trump. Sequestrati i tabulati dei telefoni dei suoi più stretti consiglieri
Donald Trump finisce indagato. Forse, dopo tutte le accuse che gli sono state rivolte, non poteva che essere così. Il dipartimento di Giustizia americano ha aperto un’indagine sulla condotta dell’ex presidente Usa durante l’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Lo riferiscono fonti informate al Washington Post.
I pubblici ministeri che stanno interrogando i testimoni davanti a un gran giurì – tra questi due importanti assistenti dell’allora vicepresidente Mike Pence – hanno indagato nei giorni scorsi sulle loro conversazioni con Trump, i suoi avvocati e altri personaggi della sua cerchia ristretta, per capire in che misura Trump fosse coinvolto in un tentativo di creare un sistema di falsi elettori negli stati vinti dal suo avversario.
Gli inquirenti hanno sequestrato i tabulati dei telefoni dei suoi più stretti consiglieri.