
Meta chiude il secondo trimestre con ricavi scesi dell’1% a 28,8 miliardi di dollari e un utile netto in calo del 36% a 6,6 miliardi. Paga la popolarità in aumento di TikTok e la diminuzione della pubblicità
Meta ha annunciato la prima contrazione trimestrale dei ricavi della sua storia. L’ex Facebook ha infatti annunciato di aver chiuso il secondo trimestre con ricavi in calo dell’1% a 28,8 miliardi di dollari e un utile netto in contrazione del 36% a 6,6 miliardi, sotto le attese degli analisti. A pesare sono la crescente concorrenza di TikTok che sta penalizzando soprattutto Instagram e la diminuizione delle entrate pubblicitarie a causa della congiuntura economica globale piena di insidie visto il conflitto in corso in Ucraina. Gli utenti giornalieri attivi però salgono e raggiungono quota 1,97 miliari.
Per il terzo trimestre la società stima ricavi per 26-28,5 miliardi, meno delle previsioni del mercato. «Stiamo investendo maggiore energia e ci concentriamo sulle nostre priorità aziendali chiave che sbloccano opportunità sia a breve che a lungo termine per Meta e per le persone e le aziende che utilizzano i nostri servizi», ha affermato il Ceo Mark Zuckerberg in un comunicato.
Nel comunicare i risultati Meta annuncia che Susan Li sarà il chief financial officer, mentre David Wehner sarà il chief strategy officer.