
La multiutility emiliana Hera ha pubblicato dati positivi: 201,7 milioni di utile e ricavi aumentati del 112,8%
Prima metà dell’anno positiva per Hera: la società multiservizi emiliana ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 201, milioni di euro, in contrazione rispetto ai 231,1 milioni del primo semestre 2021, comprensivo di special items per 24,7 milioni generatisi a seguito del riallineamento fiscale e del riacquisto parziale di alcuni bond.
I ricavi sono stati pari a 8.896 milioni di euro, in forte aumento (+112,8%) rispetto ai 4.179,7 milioni al 30 giugno 2021, mentre il MOL sale a 631,2 milioni di euro (+3,3%) rispetto ai 610,9 milioni al 30 giugno 2021.
Investimenti in crescita a 287,1 milioni di euro (+16,3%) ed indebitamento finanziario netto in aumento a 3.682,4 milioni al 30 giugno 2022, con un incremento di circa 421,1 milioni di euro rispetto all’anno precedente, principalmente per la variazione del capitale circolante netto derivante dal maggior valore degli stoccaggi gas già contrattualizzati per gestire al meglio i fabbisogni della prossima stagione termica e garantire qualità e continuità del servizio
ai propri clienti.