L’obiettivo della regata 2022/23 è ridurre le emissioni di gas a effetto serra fino al 75%
Per la nuova edizione della regata, in partenza da Alicante in Spagna il 15 gennaio 2023, The Ocean Race punta a ridurre le emissioni di gas a effetto serra fino al 75% rispetto all’edizione precedente, creando così il primo evento sportivo sostenibile al mondo.
Per ridurre le emissioni sono state pensate varie misure: l’utilizzo di un numero inferiore di container per la relazzazione dell’evento, la riduzione del personale, la gestione delle risorse, dai materiali ai rifiuti passando per l’acqua.
La regata durerà 6 mesi, contrariamente ai 9 delle edizioni precedenti.
Ma non solo: l’organizzazione di The Ocean Race sta collaborando con i team, le città ospitanti e i partner per creare nuovi sistemi che permettano di tracciare e riportare con precisione l’impatto sui gas serra della logistica e degli opsiti.
Al via anche nuovi investimenti per progetti oceanici che perseguono l’obiettivo di ripristinare habitat marini vitali, diminuendo le percentuali di anidride carbonica. Sono iniziative carbonio blu, così ribattezzate, nell’ambito delle quali vengono protette dalla deforestazione le mangrovie, che possono catturare l’anidride carbonica, proteggere le coste, fornire habitat importanti per la fauna e sostenere le comunità locali.