
Oltre agli scioperi del settore aereo che proseguiranno per tutto il mese, sono previste anche giornate di stop nella PA, nella scuola e nella sanità
Settembre è il mese delle ripartenze lavorative e scolastiche ma, con il rientro a pieno regime delle attività tornano inevitabilmente anche gli scioperi, in particolare nel settore dei trasporti.
Vediamo quali stop sindacali sono previsti per questo mese in cui a fermarsi sarà, soprattutto e ancora una volta, il personale del comparto aereo, dai lavoratori degli scali agli impiegati nei servizi di pulizia.
Si comincia martedì 6 settembre, quando gli addetti alle pulizie dell’aeroporto di Milano Malpensa hanno indetto uno sciopero di 24 ore; lo stop, proclamato da Adl, riguarderà in particolare i dipendenti delle compagnie Dussman Service e Spd.
Nella stessa settimana incroceranno le braccia per protesta anche i settori pubblici della Pa e quelli pubblici e privati di scuola e sanità. Uno stop protratto dalle 23.59 dell’8 settembre alle 23.59 del 10 settembre e in segno di protesta contro l’obbligo vaccinale anti-Covid imposto ad alcune categorie di lavoratori.
Nella giornata di lunedì 12 settembre ci saranno poi tre distinte mobilitazioni. I primi due scioperi avranno una durata di 24 ore. Da un lato si fermeranno i lavoratori del comparto aereo e aeroportuale del sindacato di base CUB , indotto aeroporti compreso. Dall’altro incroceranno le braccia i dipendenti delle imprese di pulizia iscritti alla sigla autonoma Flai Trasporti e Servizi.
Nella stessa giornata poi CUB Trasporti ha indetto uno sciopero anche per il personale della società Mle-Bcube dell’aeroporto di Milano Linate, uno stop che durerà però solo quattro ore, dalle 12 alle 16.
Le mobilitazioni di settembre non finiscono qui. Il 18 e il 19 settembre si registreranno dei disagi anche nel traffico ferroviario in Emilia Romagna, dove il personale mobile di Trenitalia Tper incrocerà le braccia dalle 03.31 del 18 alle 02.30 del 19
Infine, il 29 settembre un altro stop per il traffico aereo: dalle 10 alle 14 si fermerà il personale di BGY International Services dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio che gestisce i servizi di terra dello scalo. Per quest’ultima mobilitazione è prevista un’ampia partecipazione visto l’appoggio di diverse sigle (Ost Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil e Ugl-Ta, oltre alla Rsu aziendale).