
Le attività nei settori degli autotrasporti e della vendita al dettaglio di giornali e riviste possono richiedere un credito d’imposta
Il caro energia si abbatte anche sulle aziende, per questo sono state emanate alcune misure di sostegno alle imprese. A settembre potranno richiedere i benefici, sotto forma di detrazioni o agevolazioni fiscali, le edicole e le imprese di autotrasporto.
Entro il 30 settembre 2022 le edicole potranno richiedere e usufruire di un credito d’imposta riservato esclusivamente alle attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici. Potrà essere richiesto anche dalle attività di distribuzione della stampa che riforniscono giornali quotidiani e/o periodici a rivendite situate nei comuni con una popolazione inferiore a 5mila abitanti e nei comuni con un solo punto vendita.
Il credito di imposta è calcolato sulla base degli importi pagati dal titolare per i locali in cui si esercita la vendita, nell’anno precedente a quello della domanda. Vengono prese in considerazioni le voci relative a IMU; TASI; COSAP; TARI; spese per locazione, al netto dell’imposta sul valore aggiunto (IVA); servizi di fornitura di energia elettrica; servizi telefonici e di collegamento a Internet; servizi di consegna a domicilio delle copie di giornali
Per il 2021 e 2022, il credito di imposta può essere misurato anche in base agli importi pagati nell’anno precedente per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e per l’acquisto o il noleggio di dispositivi POS.A ciascun esercente viene riconosciuto un credito d’imposta di massimo 4mial euro.
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione. È necessario presentare il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Nel modulo bisogna indicare il codice tributo 6913, istituito dall’Agenzia delle Entrate. Le domande devono essere presentate al Dipartimento per l’informazione e l’editoria attraverso il sito impresainungiorno.gov.it.
Per le imprese di autotrasporto è possibile chiedere un bonus carburante, anche questo sotto forma di credito d’imposta, utile a coprire il 28% delle spese sostenute per l’acquisto di gasolio al netto dell’IVA. Il portale per presentare la domanda aprirà lunedì 12 settembre e sarà attivo per 30 giorni. Per accedere sarà necessario utilizzare le credenziali di identità digitale SPID, CIE o CNS.
Possono usufruire del bonus le imprese che hanno sede legale o stabile organizzazione in Italia; iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori e al Registro elettronico nazionale per l’anno 2022 al momento della presentazione della domanda; impegnate in attività di logistica e trasporto di merci per conto di terzi; che utilizzano veicoli di massa totale pari o superiore a 7,5 tonnellate con motori diesel di categoria Euro 5 o superiore.
Si stima che le risorse disponibili ammontino a 497 milioni di euro. Il benefico verrà erogato in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato. Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24.