
Nel secondo trimestre, diminuisce sia il numero di disoccupati (-97 mila, -4,6% in tre mesi), sia quello degli inattivi di 15-64 anni (-121 mila, -0,9%)
Nel secondo trimestre dell’anno gli occupati sono 175 mila in più rispetto al primo trimestre (+0,8%), a seguito della crescita dei dipendenti a termine (+48 mila, +1,6% in tre mesi), ma anche di quelli a tempo indeterminato (+126 mila, +0,8%).
Lo rileva l’Istat, spiegando che in termini tendenziali, l’aumento dell’occupazione (+677 mila unità, +3,0% in un anno) oltre a coinvolgere i dipendenti – a tempo indeterminato (+396 mila, +2,7%) e a termine (+245 mila, +8,3%) – riguarda, seppur con minore intensità, anche gli indipendenti (+36 mila, +0,7%).
Nello stesso periodo, diminuisce sia il numero di disoccupati (-97 mila, -4,6% in tre mesi), sia quello degli inattivi di 15-64 anni (-121 mila, -0,9%). Istat spiega che in termini tendenziali prosegue il forte calo del numero di disoccupati (-382 mila in un anno, -16,0%) e di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-588 mila, -4,4% in un anno).