
Secondo il responsabile per gli approvvigionamenti, il calo strutturale della produzione dei semiconduttori durerà fino al 2024
La crisi dei chip sarà estesa a tutto il 2023 e le case automobilistiche oggi possono solo adattarsi alla “nuova normalità”. Ne è convinto il membro del consiglio di gestione di Volkswagen che ha la responsabilità per gli approvvigionamenti, Murat Aksel.
In un’intervista al settimanale tedesco Automobilwoche, Aksel ha spiegato che gli investimenti per la nuova capacità sono ora sulla buona strada, ma probabilmente ci sarà ancora un calo strutturale in crescita per i semiconduttori fino al 2023 compreso.
Si tratta, ha sottolineato, di un problema strutturale che non può essere risolto così rapidamente e ha avvertito che quello che abbiamo visto nelle catene di approvvigionamento negli ultimi due anni è diventato la nuova normalità. Infine, ha aggiunto che questa problematica anziché essere sul punto di risolversi diventerà semmai più complessa.
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