
L’analisi realizzata conferma una quota del 15,3% dei contratti a privati, scendono le aziende, mentre aumentano le società di noleggio
Nei primi nove mesi 2022 sono stati stipulati 445.530 contratti di noleggio a lungo termine di autovetture in Italia (il dato non è confrontabile con le immatricolazioni dello stesso periodo), con una crescita dell’11,1% rispetto al 2021 ma per una durata media che scende da 23 a 20 mesi.
L’analisi realizzata dall’Unrae (in collaborazione con il Mims), conferma una quota del 15,3% dei contratti a privati (67.988 unità) in linea con lo stesso periodo del 2021, e una quota maggioritaria delle aziende non automotive, che pur crescendo in termini assoluti (304.835 unità) riducono il loro peso percentuale dal 71,1% al 68,4%.
Fra gli altri utilizzatori continua a crescere la quota delle società di noleggio a lungo termine (Nlt) che triplicano i volumi (da 10.028 a 29.686) e salgono dal 2,5% al 6,7%, principalmente per motivi legati alla disponibilità del prodotto e all’accesso al credito. Arretrano le diesel, aumentano le ibride.