
Gli utili sono passati da 9,2 a 4,4 miliardi. Le azioni Meta sono crollate del 19,1% a 105 dollari negli scambi after-market
Meta, l’azienda che controlla Facebook e Instagram, ha visto i suoi utili più che dimezzarsi a 4,4 miliardi di dollari nel terzo trimestre rispetto ai 9,2 miliardi di dollari dell’anno precedente: per rafforzare l’efficienza “in un contesto economico difficile” sono necessari “cambiamenti significativi”.
Il gigante dei social network, che deve far fronte a numeri di utenti stagnanti e a tagli ai budget pubblicitari, ha reso noto anche che le entrate sono scese a 27,7 miliardi di dollari dai 29 miliardi di dollari dell’anno precedente.
«Ci avviciniamo al 2023 concentrandoci sulla definizione delle priorità e sull’efficienza che ci aiuteranno a gestire la situazione attuale e ad emergere come un’azienda ancora più forte», ha assicurato Mark Zuckerberg.
Le azioni Meta sono crollate del 19,1% a 105 dollari negli scambi after-market, prezzo inferiore a un terzo di quello che era all’inizio di quest’anno.
«Siamo alle prese con alcune dinamiche impegnative – ha detto Zuckerberg agli analisti – una macroeconomia instabile, concorrenza crescente, perdite pubblicitarie e costi crescenti dai nostri investimenti a lungo termine ma le tendenze dei nostri prodotti sembrano migliori di quello che emerge da alcuni commenti».
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