
L’indice Pmi francese, è sceso in novembre in linea con le stime a 48,7 punti. Quello tedesco è salito meno delle stime in novembre a 46,3 punti
L’indice Pmi composito dell’Eurozona, messo a punto da S&P Global, si è posizionato a novembre su un valore inferiore a 50.0 indicando una contrazione per il quinto mese consecutivo.
Nonostante la lettura di novembre di 47,8 abbia indicato un rialzo rispetto a 47,3 di ottobre, mostrando un ritmo di contrazione più debole, ha comunque evidenziato la più lunga sequenza di declino dell’economia dell’eurozona dalla recessione avutasi tra il 2011 e il 2013, causata dalla crisi del debito dell’eurozona.
L’indice Pmi composito della Germania è salito meno delle stime in novembre a 46,3 punti. Lo scorso ottobre era a quota 45,1 punti e gli analisti avevano previsto un rialzo fino a 46,4 punti. È sceso da 46,5 a 46,1 punti l’indice del terziario, atteso in calo a 46,4 punti.
L’indice francese, invece, è sceso in novembre in linea con le stime a 48,7 punti. Lo scorso ottobre era a quota 50,2 punti. In calo oltre le attese da 51,7 a 49,3 punti l’indice del terziario, previsto in ribasso a 49,4 punti.