
Remo Taricani ad Ansa: ” ci siamo riorganizzati per sprigionare tutto il nostro potenziale”
“Il successo dell’Italia è fondamentale per il gruppo ed il nostro Paese resta il mercato principale di UniCredit rappresentando circa il 47% del business complessivo della banca”. Lo sottolinea in un’intervista con l’agenzia Ansa, il Deputy head Italia di Unicredit, Remo Taricani.
“In estate – sottolinea Taricani- abbiamo varato una riorganizzazione proprio con l’obiettivo di sprigionare tutto il potenziale di UniCredit Italia e di accelerare l’esecuzione del nostro piano strategico, semplificando il processo decisionale e confermando l’Italia come una geografia autonoma all’interno del gruppo dotata di pieni poteri, il tutto senza nessun impatto sui livelli occupazionali”. A impensierire è ancora la guerra, visto che come ricorda il manager tutto il settore si muove con cautela anche considerando il difficile quadro economico. “Temo che continueremo ad operare in un contesto complesso e di incertezza e ci aspettiamo un periodo di lieve recessione. Prevediamo una contrazione del pil dello 0,1% nel 2023 e una crescita del pil dello 0,9% nel 2024 – spiega infatti Taricani, che però aggiunge fiducioso- il periodo è senza dubbio sfidante, ma sono convito che saremo capaci di uscirne fuori a testa alta – anche se avverte che – molto dipenderà dalla durata della guerra e questo non lo possiamo prevedere, ma come UniCredit continueremo a fare sempre la nostra parte per sostenere il Paese”.