Secondo i dati comunicati dalla Federal Reserve di New York, l’indice è sceso dai -11,2 punti a -32,9, contro attese per un dato a -7
A gennaio, l’indice Empire State – che misura l’andamento dell’attività manifatturiera nell’area di New York – ha registrato il livello più basso dal 2020, la quinta peggiore lettura da quando si è cominciato a pubblicare il report.
Secondo i dati comunicati dalla Federal Reserve di New York, l’indice è sceso dai -11,2 punti a -32,9, contro attese per un dato a -7.
Il dato sui nuovi ordini è sceso da -3,6 punti a 31,1, quelli sull’occupazione è sceso da 14 punti a 2,8, il livello più basso degli ultimi due anni, quello sui prezzi pagati è sceso da 25,2 punti a 33.
L’indice per le condizioni future è salito da 6,3 a 8, indicando una fiducia in crescita, con i dati sui nuovi ordini e le consegne tornati che sono cresciuti modestamente.
Un dato sopra lo zero indica un’attività in espansione; sotto lo zero, indica un’attività in contrazione.
Nel maggio del 2020, c’era stato un crollo a -48,5 punti, a causa della crisi provocata dalla pandemia di coronavirus.
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