
Nei primi 10 mesi del 2022 l’export di frutta e verdura segna +8%. La Germania è il primo mercato di sblocco
Buone notizie in arrivo per il commercio di frutta e verdura nel nostro Paese. Secondo gli ultimi dati della Coldiretti le esportazioni hanno segnano un aumento dell’8% nei primi 10 mesi del 2022, superando per la prima volta la soglia dei 10 miliardi di euro.
E’ la Germania a rappresentare il primo mercato di sbocco per l’ortofrutta made in Italy con circa un quarto del totale esportato. Segue la Francia dove si registra però un arretramento del 2%, mentre al terzo posto c’è la Gran Bretagna che al contrario vede un incremento dell’export del 15%, nonostante le difficoltà commerciali legate alla Brexit. Al quarto posto si piazza la vicina Austria dove le vendite crescono dell’8%, subito davanti agli Stati Uniti che sono il primo mercato extra Ue grazie a un incremento record del 20%.
Il settore ortofrutticolo nazionale garantisce all’Italia 440 mila posti di lavoro, pari al 40% del totale in agricoltura, con un fatturato di 15 miliardi di euro all’anno tra fresco e trasformato. Numeri importanti ma secondo il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, si può fare molto di più. «Occorre cogliere le opportunità offerte dal Pnrr per garantire trasporti efficienti sulla linea ferroviaria e snodi aeroportuali per le merci che ci permettano di portare i nostri prodotti rapidamente da nord a sud del Paese e poi in ogni angolo d’Europa e del mondo», ha spiegato.