
Il nuovo Piano industriale prevede investimenti per oltre 4,1 miliardi di euro, +53% rispetto agli ultimi cinque anni
Hera ha approvato il piano industriale al 2026 che prevede nello specifico un margine operativo lordo (MOL) complessivo di 1.470 milioni di euro, in aumento di 246 milioni rispetto al consuntivo 2021, per una crescita media annua di circa 50 milioni. Più nel dettaglio la crescita organica contribuirà all’incremento complessivo dell’EBITDA per 146 milioni, mentre altri 100 milioni verranno dalle attività di M&A.
Non solo. Il Piano al 2026 prevede investimenti complessivi per oltre 4,1 miliardi di euro, in media circa 825 milioni all’anno, in aumento rispetto alla precedente pianificazione. Gli investimenti saranno per il 60% a beneficio dei business regolati e per il restante 40% a favore dei business a libero mercato.
In merito alla politica dei dividendi è previsto un aumento progressivo del dividendo che raggiungerà gli 0,15 euro per azione al 2026, +25% rispetto all’ultimo pagato e in occasione dell’approvazione del bilancio 2022 la multiutility proporrà un dividendo di 0,125 euro per azione, in crescita rispetto agli 0,12 euro assegnati lo scorso anno.
L’utile netto per azione è previsto in crescita di oltre il 3% medio annuo.