
Ericsson ha deciso di tagliare circa 1.400 posti di lavoro in Svezia, in modo da ridurre i costi a livello globale
Le aziende continuano ad annunciare tagli al personale. Questa volta a dare l’annuncio è Ericsson che oggi ha deciso di licenziare circa 1.400 dipendenti in Svezia in modo da ridurre i costi a livello globale.
A fine 2022 il CEO Borje Ekholm, parlando con gli investitori, aveva preannunciato l’avvio di un programma di contenimento delle spese da completare entro il 2023. In tutto i tagli dovrebbero essere pari a circa 814 milioni di euro, in quanto la domanda rallenta in alcuni mercati, incluso nel Nord America.
Era da diversi anni che Ericsson non attuava un piano così consistente di tagli al personale e pare che in futuro ne sono previsti altri, non solo in Svezia.