Secondo quanto rilevato dal quotidiano, alcuni membri del congresso hanno eseguito operazioni finanziare “che fanno pensare”
Almeno nove membri del Congresso hanno venduto azioni bancarie prima e nel corso delle turbolenze del mercato il mese scorso, compreso un membro della commissione per i servizi finanziari della Camera che ha venduto azioni della Silicon Valley Bank prima del suo fallimento. Lo riferisce il Financial Times.
Josh Gottheimer, democratico del New Jersey e membro della commissione per i servizi finanziari dal 2019, ha reso nota la vendita di azioni della banca californiana effettuata il 9 marzo, per un valore compreso tra i 1.000 e i 15.000 dollari, secondo l’analisi delle comunicazioni pubbliche delle vendite di azioni effettuata da Quiver Quantitative. Svb è crollata il giorno successivo, facendo precipitare i titoli bancari statunitensi in un’enorme spirale ribassista.
Ha inoltre dichiarato di aver venduto il 6 e il 14 marzo azioni di Charles Schwab per un importo simile. Le azioni di Schwab sono scese di quasi il 30% dal 7 marzo. Gottheimer ha anche comunicato la vendita, il 29 marzo, di una posizione in Seacoast Banking, una banca della Florida coinvolta nella crisi, il cui titolo è sceso di un ulteriore 10% dopo la vendita.
Daniel Goldman, un democratico della Camera dei Deputati che rappresenta un distretto di New York, ha venduto una posizione in Schwab per un valore compreso tra i 15.000 e i 50.000 dollari il 6 marzo, e il 15 marzo ha venduto azioni della First Republic Bank, con sede a San Francisco, che è stata colpita dalle conseguenze della Svb. Le azioni della First Republic sono scese di oltre la metà da quando ha venduto.
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