
I funzionari cinesi hanno descritto la rivolta e la successiva marcia indietro del gruppo Wagner una “vicenda interna” di Mosca
Le Borse europee aprono contrastate questa mattina dopo il tentato golpe in Russia. I funzionari cinesi hanno descritto la rivolta e la successiva marcia indietro del gruppo Wagner una “vicenda interna” di Mosca. In avvio della prima seduta della settimana l’indice Ftse Mib di Piazza Affari è poco mosso, con una variazione pari a -0,04%, a 27.200 punti circa. Tra i titoli migliori svettano Saipem, in rialzo dell’1,2%, Eni (+0,7%), Tenaris e StM, entrambi in rialzo dello 0,6%. Tra i titoli peggiori si segnalano Cnh Industrial (-1,86%), Leonardo (-1,4%), Mps (-0,8%), Intesa SanPaolo (-0,6%). Tra gli altri indici il Dax sale dello 0,18%, invece il Cac40 scende dello 0,07%, il Ftse100 dello 0,05%.
Anche i futures di Wall Street sono positivi (+0,14% quello sul Dow Jones e +0,14% quello sull’S&P500), mentre il prezzo del petrolio è in leggero rialzo: Wti +0,46% a 69,48 dollari al barile e Brent +0,50% a 74,38 dollari al barile.
Dal lato macro, focus sull’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese in Germania, di giugno in uscita alle 10:00. Prima i prezzi alla produzione in Spagna, mentre alle 16.30 è atteso l’indice Fed Dallas negli Usa.
FOTO: IMAGOECONOMICA