
L’esclusiva è finalizzata alla negoziazione e alla definizione dei termini e delle condizioni di una potenziale partnership nei settori dell’issuing e dell’acquiring
Altro passo avanti di Banco Bpm per la valorizzazione dei pagamenti con l’esclusiva a Fsi Sgr, Pay Holding e Bcc Pay per la costituzione di un nuovo polo nella monetica.
L’esclusiva è finalizzata alla negoziazione e alla definizione dei termini e delle condizioni di una potenziale partnership nei settori dell’issuing e dell’acquiring (ossia le attività legate all’emissione e al collocamento delle carte di pagamento e l’accettazione dei pagamenti presso gli esercenti) con contestuale attivazione di una joint venture, nel cui capitale l’istituto guidato da Giuseppe Castagna potrà entrare con una quota significativa.
La nuova partnership potrà, peraltro, portare alla creazione del secondo operatore nazionale per dimensioni, interamente controllato da istituzioni italiane, al quale Banco Bpm intende conferire le proprie attività nel business della monetica, con riconoscimento di un corrispettivo misto per cassa e in azioni comportante benefici anche in termini di capitale.
E’ prevista poi, la contestuale sottoscrizione di un accordo distributivo che permetterà alla banca di preservare i livelli commissionali ‘running’ (circa 140 milioni di euro nel 2022) e di sfruttare tutto il potenziale di valorizzazione, quantificabile in oltre 2 miliardi di euro in termini di Npv (valore attuale netto ndr), in un settore ad alto potenziale di crescita in termini di volumi e di ricavi. Il board ha quindi conferito mandato all’amministratore delegato per negoziare i termini e le condizioni della potenziale operazione, che è soggetta alle autorizzazioni di legge, nonché per procedere all’eventuale sottoscrizione del memorandum of understanding di natura vincolante.
(foto IMAGOECONOMICA)