
Nel primo semestre del 2023 il Banco Santander ha riportato un incremento del 7% dell’utile, raggiungendo i 5.241 milioni di euro. In totale, i ricavi sono aumentati del 13% a 28.234 milioni di euro
Utile in aumento nel primo semestre per Banco Santander. Il risultato ammonta a 5.241 milioni di euro, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel solo secondo trimestre l’utile è aumentato del 17% su base annua a 2.670 milioni di euro, poiché il numero di clienti serviti dal gruppo è cresciuto di 9 milioni su base annua, portando il totale a 164 milioni.
I ricavi totali hanno raggiunto i 28.234 milioni di euro, con un aumento del 13%. Il rialzo dell’attività della clientela e dei tassi di interesse ha favorito un incremento del margine di interesse del 15%, con una crescita in tutte le regioni, ma particolarmente marcata in Europa (+32%).
Le commissioni nette hanno segnato un aumento del 5%, grazie alle vendite di prodotti ad alto valore, soprattutto all’interno delle attività globali del Banco Santander. Queste, che includono CIB, Wealth Management & Insurance, PagoNxt e l’attività di finanza automobilistica, rappresentano il 42% delle commissioni nette.
Santander rimane sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi per il 2023, tra cui: crescita dell’income a due cifre; RoTE superiore al 15%; rapporto cost/income del 44-45%; CET1 fully loaded superiore al 12% e costo del rischio inferiore all’1,2%.
«Stiamo facendo ottimi progressi rispetto ai nostri obiettivi strategici di semplificare la nostra attività e sfruttare la forza della nostra rete globale – ha commentato Ana Botín, presidente esecutivo di Banco Santander. – I nostri risultati riflettono questo progresso, con nove milioni di clienti che si sono uniti a noi negli ultimi dodici mesi, con conseguente crescita dei ricavi a due cifre. La qualità del credito rimane solida e continuiamo a offrire una migliore redditività con un ROTE che raggiunge il 14,5% e una generazione organica costante di capitale con un capitale superiore al nostro obiettivo del 12%».
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