
Per il 2023 non si va oltre un +0,9% e nel 2024 previsto +1%
Dopo la pubblicazione dei tagli delle stime sul Pil del secondo trimestre da parte dell’Istat, Fitch Ratings ha deciso di tagliare le previsioni di crescita sul prodotto interno lordo del Belpaese. Infatti in una nota pubblicata dalla società si legge «Abbiamo leggermente ridotto le nostre previsioni di crescita per l’Italia e ora ci aspettiamo una crescita dello 0,9% nel 2023 e dell’1% nel 2024».
Decisione che è stata presa in conseguenza, appunto, di una contrazione del Pil (0,4%) e di «una stagnazione dei consumi delle famiglie». Non solo, ma sullo sfondo di dati Pmi inferiori alla media della zona euro, il volume delle vendite al dettaglio non ha raggiunto i target sperati dal momento che è risultato «inferiore dello 0,6% nel periodo maggio-luglio rispetto al trimestre precedente».
Anche il Fondo Monetario Internazionale, nelle scorse settimane, aveva sottolineato dei possibili rischi al ribasso per l’economia italiana, un’economia che aveva dimostrato delle notevoli doti di resilienza.
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