
Nel novembre 2022, il dato era sceso a 31 punti, i minimi dal 2012, escludendo due mesi primaverili del 2020
La fiducia dei costruttori statunitensi di case è diminuita a settembre per il secondo mese consecutivo, dopo sette rialzi di fila, preceduti a loro volta da dodici mesi di cali per le difficoltà nel reperire i materiali e per l’aumento del costo dei mutui. L’indice di riferimento della National Home Builders Association (Nahb) è sceso da 50 a 45 punti, con le attese a 49, proprio a causa dell’aumento dei tassi d’interesse per i mutui.
Nel novembre 2022, il dato era sceso a 31 punti, i minimi dal 2012, escludendo due mesi primaverili del 2020. Nel novembre del 2020, era stato toccato il record a 90 punti. Un dato sopra i 50 punti indica che le condizioni sono considerate buone dalla maggior parte dei costruttori; al contrario, le condizioni sono considerate difficili.
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(foto SHUTTERSTOCK)