
Al via le agevolazioni per imprese e professionisti
Secondo il ministro dell’Ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin «Lo sviluppo della mobilità elettrica, come contributo al progressivo processo di decarbonizzazione del settore dei trasporti del nostro Paese non può prescindere dalla capillare diffusione sul territorio nazionale delle infrastrutture di ricarica. Per tale motivo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza è stata prevista un’apposita misura per lo sviluppo di oltre 20.000 infrastrutture fra aree urbane e superstrade entro il 2026 con un investimento di oltre 700 milioni di euro».
Recentemente lo stesso ministro ha annunciato la volontà di richiedere che «il price cap venga rinnovato». «Il price cap scade il 15 dicembre, io sarò in Lussemburgo da domani e una delle richieste italiane sarà proprio il rinnovo del price cap, che non è mai stato utilizzato».
Intanto verranno prese misure ulteriori per promuovere lo sviluppo e la diffusione di colonnine di ricarica elettriche come il bonus colonnine, che partiranno dal 26 ottobre. Saranno destinati alle imprese e ai professionisti che, attraverso la piattaforma Invitalia potranno fare domanda per il contributo economico che, come sottolinea lo stesso ministro permetterà di «acquistare e installare infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici».
Le agevolazioni saranno pari a un «importo del 40% delle spese ammissibili sostenute successivamente al 20 ottobre 2021. Le spese possono riguardare l’acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese di installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio. La norma copre anche, fino al limite massimo del 10%, le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica, quelle per la progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi».
A disposizione ci saranno risorse per circa 87,5 milioni. Di questi 78,75 milioni saranno destinati alle imprese a vario titolo e restanti 8,75 milioni ai professionisti.
«L’invio finale delle istanze – ricorda il ministro – sarà possibile nell’arco temporale che va dal 10 al 30 novembre. Con questo contributo garantiamo un sostegno alle imprese e professionisti nel processo di transizione ecologica delle attività produttive».
FOTO:ANSA/EMANUELE VALERI