
Comcast ha generato un flusso di cassa disponibile di quattro miliardi di dollari nel trimestre e ha restituito 4,7 miliardi di dollari agli azionisti attraverso il pagamento di dividendi e il riacquisto di azioni proprie
Comcast alza il velo sui conti. Per il trimestre terminato il 30 settembre la società ha riportato un utile netto di quattro miliardi di dollari, o 98 centesimi per azione, rispetto alla perdita di 4,6 miliardi di dollari, o 1,05 centesimi per azione, dell’anno precedente. Nel trimestre l’utile per azione, rettificato per le voci una tantum, è stato di 1,08 dollari. I risultati dell’anno precedente erano stati influenzati da oneri una tantum di svalutazione e avviamento associati all’acquisizione di Sky da parte di Comcast nel 2018.
I ricavi sono aumentati dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi della banda larga negli Stati Uniti sono aumentati del 3,8% a 6,4 miliardi di dollari, anche se gli abbonati sono diminuiti a causa delle tariffe più elevate. Nel trimestre i ricavi wireless sono aumentati del 16% arrivando a 917 milioni di dollari. Comcast ha chiuso il trimestre con 6,3 milioni di clienti wireless. I ricavi dei media di NBCUniversal sono aumentati dello 0,4% a 6 miliardi di dollari. L’EBITDA rettificato della divisione media è aumentato del 6,5% a 723 milioni di dollari grazie alla diminuzione delle spese promozionali e di marketing.
Comcast ha generato un flusso di cassa disponibile di quattro miliardi di dollari nel trimestre e ha restituito 4,7 miliardi di dollari agli azionisti attraverso il pagamento di dividendi e il riacquisto di azioni proprie.
Comcast Corporation è il più grande operatore via cavo degli Stati Uniti, il terzo fornitore di servizi telefonici domestici e una delle principali industrie mediatiche del mondo. Nel gennaio del 2011 ha acquistato la maggioranza del gruppo multimediale NBCUniversal, una delle cinque major di Hollywood.
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